E' la versione in bianco, senza pomodoro.
Per noi è un piatto unico, non ci mangiamo pasta ma taaaaaaaaanto pane.
Lascio la coda tutta la notte in acqua
(cambio l'acqua molte volte), la faccio scolare e la asciugo bene.
Ingredienti per 4 persone:
1 coda (circa 2,4 kg - considerate che di carne non ce n'è tantissima ed è un piatto unico. Io considero sempre circa 600/700 gr a persona.)
1 o 2 cipolle;
Sedano (4 mazzi grandi - di solito il peso della carne e del sedano sono più o meno uguali);
Olio;
Vino bianco;
Sale e Pepe;
Questa volta ho voluto provarla con la pentola a pressione, per accelerare i tempi.
Taglio la cipolla a spicchi e la metto nel tegame con l'olio.
Poi verso la coda e la faccio rosolare per una decina di minuti anche con il vino.
Diciamo che in questa versione, l'ingrediente principale è il sedano.
Quindi ne servirà tantissimo.
Tagliato a pezzi grossolani, la quantità andrà a coprire tutta la carne.
Dopo aver inserito anche il sedano, visto che sto utilizzando la pentola a pressione,
metto 2 bicchieri grandi di acqua.
Chiudo tutto e lascio cuocere per circa 2 ore.
Se avessi fatto la cottura normale avrei considerato non meno di 4 ore.
La carne deve risultare tenerissima che quasi si stacca da sola...
Ecco il risultato.
Accompagnate il tutto con del buon pane, tipo quello che fa Ustica o Dodo, anche fatto a crostini.
(http://laconfraternitadellapizza.forumfree.it/)
Ps. Per chi non ha molta esperienza con la pentola a pressione, consiglio di mettere mezzo bicchiere di acqua in più (non rischiamo di bruciare nulla). Anche perché se il contenuto risultasse eccessivamente liquido, possiamo (alla fine) farla cuocere senza coperchio e far ritirare un po' di acqua.
Altrimenti, bisognerà sacrificarsi... e mangiare più pane.
Per noi è un piatto unico, non ci mangiamo pasta ma taaaaaaaaanto pane.
Lascio la coda tutta la notte in acqua
(cambio l'acqua molte volte), la faccio scolare e la asciugo bene.
Ingredienti per 4 persone:
1 coda (circa 2,4 kg - considerate che di carne non ce n'è tantissima ed è un piatto unico. Io considero sempre circa 600/700 gr a persona.)
1 o 2 cipolle;
Sedano (4 mazzi grandi - di solito il peso della carne e del sedano sono più o meno uguali);
Olio;
Vino bianco;
Sale e Pepe;
Questa volta ho voluto provarla con la pentola a pressione, per accelerare i tempi.
Taglio la cipolla a spicchi e la metto nel tegame con l'olio.
Poi verso la coda e la faccio rosolare per una decina di minuti anche con il vino.
Diciamo che in questa versione, l'ingrediente principale è il sedano.
Quindi ne servirà tantissimo.
Tagliato a pezzi grossolani, la quantità andrà a coprire tutta la carne.
Dopo aver inserito anche il sedano, visto che sto utilizzando la pentola a pressione,
metto 2 bicchieri grandi di acqua.
Chiudo tutto e lascio cuocere per circa 2 ore.
Se avessi fatto la cottura normale avrei considerato non meno di 4 ore.
La carne deve risultare tenerissima che quasi si stacca da sola...
Ecco il risultato.
Accompagnate il tutto con del buon pane, tipo quello che fa Ustica o Dodo, anche fatto a crostini.
(http://laconfraternitadellapizza.forumfree.it/)
Ps. Per chi non ha molta esperienza con la pentola a pressione, consiglio di mettere mezzo bicchiere di acqua in più (non rischiamo di bruciare nulla). Anche perché se il contenuto risultasse eccessivamente liquido, possiamo (alla fine) farla cuocere senza coperchio e far ritirare un po' di acqua.
Altrimenti, bisognerà sacrificarsi... e mangiare più pane.
Ha dimenticato la carota, la passata di pomodoro, i pinoli, l'uvetta e il cacao........ La sua non è coda alla vaccinara.
RispondiEliminaGent.mo sig. Ciani, leggo con qualche mese di distanza il suo commento e le rispondo più che volentieri. Ha letto da qualche parte che questa è la ricetta originale o volevo spacciarla per tale? non mi sembra. :-) Questa era la ricetta che faceva la mia mamma che, pensi un po', è morta da oltre 30 anni. Era una festa mangiarla tutti insieme e personalmente dei pinoli e dell'uvetta me ne frego abbastanza. :) Quando faccio la versione di Giorgione ci metto anche la carota, la passata e, alla fine, il cacao. La versione con uvetta e pinoli non l'ho mai fatta. Lei sì? La ringrazio per il suo commento. Lo conserverò con cura.
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